AULA 162: l’inclusione sociale per le persone fragili attraverso il lavoro

Il lavoro per rimettersi in gioco tra speranza e positività. Da qui l’importante opportunità di formazione, con la finalità di un inserimento lavorativo, che possa consentire un autentico riscatto sociale. Naturalmente grazie al supporto di chi, come Korian, lavora ogni giorno per il futuro e il benessere della persona fragile. È il progetto “Aula 162”, realizzato da Associazione Next con il supporto di Procter & Gamble Italia e Danone, giunto in Lombardia a sostegno di un gruppo di 17 persone, con un retroterra personale molto diverso per età e provenienza, ma accomunate da una situazione di difficoltà.

L’iniziativa si proponeva infatti di colmare il divario tra domanda di lavoro qualificata e soggetti svantaggiati in cerca di nuove opportunità lavorative attraverso la collaborazione attiva di aziende partner, tra cui proprio Korian.

L’idea di unire mondi diversi nasce in questo senso proprio dalla sensibilità attorno al tema della cura e dell’inclusione sviluppate in Danone dal 2011 a supporto delle proprie persone nella cura dei figli e dei genitori anziani.  L’incontro di Danone con Associazione Next e Korian vede l’unione di valori comuni in cui ognuno porta la propria competenza ed esperienza. L’obiettivo è stato quindi quello di contagiare positivamente altre realtà con il potere della cura.

Cosa prevede il Progetto “AULA 162”

Il percorso formativo è, come detto, volto alla formazione di 17 addetti alla sanificazione ambientale in 7 RSA sul territorio di Milano, Monza e province, e prevede una parte in aula e una sul campo, grazie alla collaborazione di Korian, leader nei servizi dalla prevenzione alla cura.

Attraverso la Korian Academy – organo di formazione che ha come obiettivo quello di costruire opportunità di crescita professionale per le persone – per Aula 162 abbiamo gestito 30 ore di formazione in aula. Con l’obiettivo, al termine del corso, di finalizzare opportunità lavorative presso strutture del Gruppo , favorendo così l’inclusione sociale.

Un progetto in linea con la mission di Korian, che condurrà sicuramente a benefici sul medio-lungo periodo, come testimoniato da Marco Cervini, HR Director Korian Italia:

“Siamo molto soddisfatti di poter prendere parte a questo progetto, che esprime anche concretamente il nostro impegno a servizio della collettività come Società Benefit. Con la nostra adesione ad Aula 162 vogliamo valorizzare la centralità della formazione, che genera crescita personale attraverso lo sviluppo di competenze specifiche, e siamo pronti ad accogliere nuovi operatori nelle nostre strutture, supportandoli in questa nuova fase del loro percorso umano e professionale”.

Una speciale menzione deve quindi essere rivolta alle cooperative coinvolte nell’assunzione delle persone che hanno preso parte al progetto: Sanacoop, Codess Sociale e Consorzio Goldberg attraverso Sant’Andrea Cooperativa Sociale. Il loro è un contributo essenziale per la buona riuscita del progetto.

Le testimonianze di chi si è rimesso in gioco

Quella con Next e Aula 162 ha rappresentato davvero un punto di svolta per numerose persone. È il caso di Marlene, 55 anni di origine cubana che dopo la chiusura nel 2011 dell’attività che aveva avviato e il susseguirsi di lavori saltuari, aveva ormai perso le speranze:

“Da dicembre non sono più riuscita a trovare nessun lavoro, prima di incontrare Next, che mi ha offerto un bellissimo percorso di formazione con Korian Academy, rappresentando realmente la mia salvezza. Il corso è stato impegnativo, ma molto interessante: l’opportunità perfetta per conoscere nuovi strumenti da utilizzare. Oggi per me è un nuovo inizio, perché ho imparato molto dal corso e sono contenta di avere un motivo per alzarmi ogni mattina”.

Dello stesso avviso è anche Mihail, 62 anni originaria della Moldavia, che dopo un trascorso difficile sembrava essere riuscito a ricominciare, prima della Pandemia. Next e Korian gli hanno ridato nuove speranze:

“L’esperienza che oggi Next mi ha offerto in Korian è straordinaria, perché lavorare in Rsa è un’azione molto importante per la nostra società. Diventeremo tutti anziani, e per questa ragione dobbiamo avere cura di queste persone fragili; ma mettersi a lavorare in questo settore delicato richiede che le persone che ci lavorano siano esse stesse più preparate.  A partire da come si entra negli ambienti, al rispetto delle norme, a tutto il tema della sicurezza e dell’igiene personale e degli spazi. Il percorso che Next ci ha consentito in questo senso di fare con Korian Academy ci ha permesso di imparare moltissime cose per affrontare al meglio questa professione”.