#Storiedipassione è l’iniziativa di Korian nata in occasione della “Giornata Nazionale dei Professionisti Sanitari, Sociosanitari, Socioassistenziali e del Volontariato”, con l’obiettivo di celebrare lo sforzo e l’impegno di tutti i nostri Operatori che in questo difficile anno e mezzo hanno affrontato, e continuano ad affrontare con coraggio l’attuale emergenza sanitaria.

Un appuntamento attraverso il quale vogliamo condividere con voi storie, percorsi e racconti di chi in prima persona ha rappresentato il gruppo Korian, donando assistenza, speranza e buon umore ai nostri Ospiti che improvvisamente non hanno potuto più vedere i propri affetti.

In questo appuntamento raccontiamo le storie di Isabella e Paola, due membri della squadra di Korian che nel lavoro mettono tutto il loro amore.

Isabella, e trovare energia e amore

Per Isabella l’amore è il perno attorno a cui ruota il suo lavoro, perché “tutto ciò che facciamo con amore crea energia positiva e quando la luce sembra un po’ debole dobbiamo creare dinamiche che creano la differenza e creano la vita”.

Passione: da dove nasce la tua?
Nasce dal bisogno di appagare con la mia presenza quella fragilità che leggo negli occhi dei nostri nonni”.

Qualità: qual è la tua principale sul lavoro?
“La passione principale nel mio lavoro è quella di trovare ogni giorno energia e amore senza mai smettere di perdere la forza.”

Cura: cosa significa per te prendersi cura?
“Tessere i capelli come le trame di un canto, conoscere le leggi del mondo e farne dono, superare le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare” (F.B.)

Una canzone che descrive il tuo approccio al lavoro
Vecchio – Renato Zero”

La tua sfida di ogni giorno
Arricchirmi di quella luce sottile che vedo negli occhi dei nonni e illuminarmi io.”

Chi ti ispira nel tuo lavoro
Tutte le persone che mi dimostrano presenza.”

Un aggettivo per il tuo lavoro
“Incondizionato”.

Il tratto principale del tuo carattere
“Forte” all’apparenza, pulito e fragile dentro l’anima.”

Il tuo sogno di felicità
Non morire da sola.”

Un colore per definire il tuo lavoro
Azzurro.”

Il dono di natura che vorresti avere
Poter diventare anziana in un giorno e tendere la mano a un anziano che diventa bambino…”

Il motto della tua vita
Quando desideri qualcosa non cercare, arriverà da sola.”

Il ricordo più bello del 2020
Il ricordo più bello del 2020 è per me una valigia che mi accompagnerà in tutti i viaggi che la vita mi metterà davanti. Una valigia ricca di esperienze che, anche se dolorose, mi hanno arricchito l’anima. Il ricordo più bello è dunque il tempo e la cura che ho messo nel mio lavoro.”

Scrivi qualcosa
Tutto ciò che facciamo con amore crea energia positiva e quando la luce sembra un po’ debole dobbiamo creare dinamiche che creano la differenza e creano la vita.”

Paola, sogni ed ispirazioni d’amore

Paola nel suo lavoro si ispira all’amore che prova per il prossimo, e il suo sogno nel cassetto è proprio quello di “essere sempre felice per trasmettere amore e tranquillità a tutti”, esattamente come fa ogni giorno con i suoi ospiti.

Passione: da dove nasce la tua?
Dal rispetto nei confronti delle persone più deboli che i miei genitori mi hanno insegnato.”

Qualità: qual è la tua principale sul lavoro?
“Allegria, disponibilità, passione.”

Cura: cosa significa per te prendersi cura?
Essere sempre utile, in ogni momento dei loro bisogni.”

Una canzone che descrive il tuo approccio al lavoro
Nel blu dipinto di blu.”

La tua sfida di ogni giorno
Non fermarsi mai, crescere sempre nel proprio lavoro.”

Chi ti ispira nel tuo lavoro
L’amore che provo per il prossimo.”

Un aggettivo per il tuo lavoro
Passione.”

Il tratto principale del tuo carattere
Allegria, disponibilità, sincerità.”

Il tuo sogno di felicità
Essere sempre felice per trasmettere amore e tranquillità a tutti.”

Un colore per definire il tuo lavoro
Rosso.”

Il dono di natura che vorrei avere
Essere meno permalosa, per il resto va bene come sono.”

Il motto della tua vita
Vivi e lascia vivere.”

Il ricordo più bello del 2020
“La frase che verrebbe più facile è: nulla. Tutto da dimenticare. Ma qualcosa di bello c’è: il mio lavoro, anche se è stato un anno difficile abbiamo superato tante cose, e siamo più forti di prima e consapevoli che la vita è un dono meraviglioso, che bisogna viverla sempre al massimo.”

Scrivi qualcosa
Ringrazio Dio ogni giorno per avermi fatto scegliere questo lavoro che amo tanto, e spero di farlo sempre con la gioia e la grinta che mi distingue.”

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