Korian protagonista per il futuro della Sanità
Da sempre abituato a recitare un ruolo da protagonista nell’ambito della sanità e della tutela della salute del prossimo, il marchio Korian si appresta a vivere una nuova importante avventura, grazie alla collaborazione con la prestigiosa Fondazione Politecnico per il progetto JRP HEALTHCARE INFRASTRUCTURES.
In qualità di soci Platinum nel sodalizio, infatti, per il triennio 2022-2024 Korian potrà partecipare attivamente ai tavoli di lavori mettendo a disposizione la propria esperienza come gruppo di riferimento all’interno del panorama europeo di settore. In questo modo Korian avrà modo di proporre e discutere alcuni dei temi oggetto di condivisione, contribuendo così al futuro della sanità.
L’ambizioso obiettivo della Joint Research Platform Healthcare Infrastructures è quello di agevolare il confronto sulla costruzione di scenari inerenti all’evoluzione tecnologica, condivisi tra il Politecnico di Milano e le imprese della filiera delle Healthcare Infrastructures, tra cui per l’appunto il nostro brand.
Un percorso importante per realizzare progetti multidisciplinari altamente sfidanti, sfruttando la collaborazione tra università, imprese e pubbliche amministrazioni.
UN PROGETTO AMBIZIOSO E SFIDANTE
Il Politecnico di Milano-Dipartimento ABC (Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito), con la Fondazione Politecnico di Milano, ha dato vita ad una piattaforma tecnologica, la Joint Research Platform Healthcare Infrastructures. Questa si rivolge alle imprese e alle istituzioni per sviluppare e sperimentare strategie evolutive di innovazione progettuale, tecnologica, organizzativa, costruttiva e gestionale che le portino ad essere competitive rispetto alla transizione della sanità. L’adesione all’iniziativa permette in questo senso di guidare l’innovazione nel settore, consolidando il proprio posizionamento attraverso la partecipazione a gruppi di lavoro, eventi di networking, redazione di linee guida e beneficiando di report semestrali riservati ai partner del progetto.
IL RUOLO DI KORIAN
Il progetto, che vede il contributo attivo di Korian, ambisce alla definizione dei requisiti prestazionali per le strutture sanitarie e socio-sanitariedel futuro. Gli Associati Platinum, in particolare, hanno il compito di selezionare i temi di ricerca per poter intercettare le reali esigenze del settore e promuovere così ricadute di impatto e innovazione su tutta la filiera. Una tra le occasioni più grandi che il nostro marchio avrà tra le proprie mani sarà inoltre quella di partecipare, per il tramite della piattaforma e sotto il coordinamento del prof Stefano Capolongo, al tavolo di lavoro che scriverà la prima norma UNI con le linee guida per la realizzazione delle strutture sanitarie e socio-sanitarie. Un compito tanto delicato quanto prestigioso, come ci spiega Alessandro Bartucci, Ingegnere e Direttore Real Estate di Korian Italia.
Quali sono gli aspetti cardini di questo progetto?
“L’obiettivo fondamentale della piattaformaè quello di sviluppare, sperimentare e validare strategie di innovazione progettuale. Per questo pensiamo di poter contribuire al successo della piattaforma, partecipando attivamente alla collaborazione di competenze trasversali. In questo Korian partecipa fornendo le proprie competenze nel mondo della sanità, unendole a quelle di attori appartenenti ad altri ambiti”.
Il tema della ricerca è in costante evoluzione, soprattutto per quello che riguarda la sanità.
“Certamente. La risposta è insita nei tavoli di ricerca, che ogni anno vengono decisi soci platinum della piattaforma. Per il 2022, per esempio sono 4. Il primo è il “progetto funzionale”, finalizzato all’ottimizzazione dell’approccio progettualedi ospedali, rsa e case di cura. Un altro è dedicato all’”innovazione digitale”, tema cruciale per il prossimo futuro per il suo ruolo centrale nella presa in carico e gestione del paziente. Il terzo tavolo è quello della “gestione del rischio”, mentre il quarto è la “centralità dell’utente”. Temi davvero importanti, che richiedono un focus attento ma soprattutto diverse competenze”.
Quanto conta l’apporto di differenti attori protagonisti come Università, Aziende e Pubblica Amministrazione?
“Questo è il vero valore aggiunto della piattaforma. Vengono messi in gioco i diversi punti di vista che ogni realtà è in grado di offrire. Ognuno vive ambiti, settori e quotidianità differenti. E questo consente di intercettare esigenze e conoscenze anche distanti tra loro”.
Korian avrà un compito importante anche nell’ambito della scrittura della prima norma UNI.
“Vero. L’ente UNI sta infatti scrivendo la prima normativa dedicata agli ospedali e alle strutture sociosanitarie. La piattaforma JRP, sotto il coordinamento del prof. Stefano Capolongo, avrà quindi il compito centrale di guidare questa scrittura, potendo contare anche sulla nostra competenza ed esperienza”.