Riabilitazione del legamento crociato anteriore: dalla lesione alla fase di gestione acuta e di ritorno all’attività sportiva | Edizione I.23

• Figure sanitarie

OBIETTIVI

Acquisire competenze specifiche per la gestione conservativa e post chirurgica della lesione del LCA.

Approfondire le conoscenze dell’anatomia e della biomeccanica, dei principali meccanismi lesivi e delle tecniche chirurgiche attualmente più utilizzate, oltre alle competenze per la scelta delle tecniche riabilitative e degli esercizi più adatti al pz.

Sviluppare il ragionamento clinico del partecipante con competenze specifiche che legano la gestione della lesione del LCA, sia essa conservativa o chirurgica, alla scelta delle strategie riabilitative; conoscere i meccanismi neuroplastici e gli adattamenti che si verificano in seguito a lesione del crociato anteriore al fine di comprendere quali strategie terapeutiche potrebbero migliorare questi adattamenti.

Conoscere le linee guida sulla gestione conservativa o post chirurgica delle lesioni del LCA, conoscere i criteri per il ritorno all’attività sportiva, comprendere se è possibile e come prevenire rotture del LCA.

CONTENUTI

• Elementi di anatomia funzionale, fisiologia e biomeccanica del LCA
• Inquadramento della patologia
• Il trattamento chirurgico: principali tipi di intervento
• Il trattamento chirurgico: il protocollo riabilitativo
• Il trattamento conservativo: il protocollo riabilitativo
• Esercizi terapeutici per la riabilitazione del LCA

PROGRAMMA  

ARGOMENTI

Mod.1 – Chirurgia e riabilitazione a confronto

• Presentazione e obiettivi
• Anatomia: Biomeccanica del LCA e Meccanismo di lesione
• Epistemologia
• Diagnosi della lesione LCA: diagnostica per immagini e Test clinici
• Cenni di chirurgia: i criteri fondamentali che il fisioterapista deve possedere

Mod. 2 – Il trattamento conservativo dalla fase acuta al ritorno allo sport

• Fase 1 pre intervento: Criteri internazionali pre-surgery: obiettivi da raggiungere prima della chirurgia
• Fase 2 post intervento: trattamento medico, riabilitazione e riadattamento
• Fase 3: la costruzione dell’esercizio in palestra
• Il ritorno allo sport
• Cenni di prevenzione terziaria

I DOCENTI

• Dott. Carmine De Ieso
• Dott. Michele Di Martino
• Dott.ssa Antonella Scappaticci
• Dott. Francesco Chiazzolla

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

• Anterior cruciate ligament injuries: anatomy, physiology, biomechanics, and management. Siegel L, Vandenakker-Albanese C, Siegel D.Clin J Sport Med. 2012 Jul;22(4):349-55. doi: 10.1097/JSM.0b013e3182580cd0.PMID: 22695402 Review.
• Anterior cruciate ligament injury: identification of risk factors and prevention strategies. Acevedo RJ, Rivera-Vega A, Miranda G, Micheo W.Curr Sports Med Rep. 2014 May-Jun;13(3):186-91. doi: 10.1249/JSR.0000000000000053.PMID: 24819011 Review.
• Rehabilitation Principles of the Anterior Cruciate Ligament Reconstructed Knee: Twelve Steps for Successful Progression and Return to Play. Wilk KE, Arrigo CA.Clin Sports Med. 2017 Jan;36(1):189-232. doi: 10.1016/j.csm.2016.08.012.PMID: 27871658 Review.
• Graft Selection in Anterior Cruciate Ligament Reconstruction. Lin KM, Boyle C, Marom N, Marx RG.Sports Med Arthrosc Rev. 2020 Jun;28(2):41-48. doi: 10.1097/JSA.0000000000000265.PMID: 32345925 Review.
• ACL Reconstruction Rehabilitation: Clinical Data, Biologic Healing, and Criterion-Based Milestones to Inform a Return-to-Sport Guideline. Brinlee AW, Dickenson SB, Hunter-Giordano A, Snyder-Mackler L.Sports Health. 2022 Sep-Oct;14(5):770-779. doi: 10.1177/19417381211056873. Epub 2021 Dec 13.PMID: 34903114

COMPETENZE TRASVERSALI

INTELLIGENZA CONTESTUALE E RESPONSABILITÀ

Avere una visione complessiva del proprio lavoro e della propria struttura sapendo collocare un fatto, un’informazione, un comportamento e una decisione in un contesto più ampio di quello in cui immediatamente appare. Imparare dagli errori propri e altrui al fine di migliorare costantemente il proprio operato e quello delle persone con cui si entra in contatto. Attivarsi in modo autonomo nell’ambito delle proprie responsabilità e dei propri compiti, senza attendere indicazioni dagli altri e senza subire gli eventi.

Comportamenti descrittori chiave

• Analizza e valuta le prestazioni personali e i propri errori al fine di imparare e migliorarsi.

INFORMAZIONI

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