La gestione dei collaboratori 4.0: da capo a coach | Edizione I.23
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OBIETTIVI
La capacità di gestire i propri collaboratori è probabilmente la principale competenza di un manager. L’attività lavorativa presenta situazioni variegate ed il team di collaboratori da gestire non è mai omogeneo per storia personale, competenze, esigenze specifiche. Occorre quindi saper modulare il proprio stile di gestione in funzione delle caratteristiche individuali di ciascuno.
Il ruolo del manager è cambiato rispetto al passato: non è solo essenziale avere doti di leadership, ma diventa anche fondamentale attingere al migliore potenziale di ogni collaboratore e collega. Non sono più quindi sufficienti le competenze tecnico-realizzative, è neppure l’esercizio di una influenza esclusivamente basata sull’esempio. Occorre invece una assunzione di responsabilità sulla crescita della squadra, che va vissuta come parte del proprio ruolo. E occorre acquisire ed esercitare competenze da specialista: dei rapporti interpersonali, dello sviluppo umano e della conduzione di team. Manager come coach dunque, capaci di usare i fondamenti del coaching e aumentare le prestazioni proprie e delle persone.
METODOLOGIA E LABORATORIO PRATICO
L’approccio sarà totalmente concreto, implicherà attività di coaching, reportistica ed analisi dei feedback in merito al proprio ruolo ed al suo esercizio.
ARGOMENTI
- Acquisire la capacità di coinvolgere le risorse attraverso la metodologia del coaching, nella finalità di favorire l’accelerazione di processi di cambiamento
- Acquisire conoscenze e competenze utili al potenziamento delle performance individuali dei collaboratori, favorendo la consapevolezza dei punti di forza e di miglioramento e la messa a punto di progetti personalizzati di sviluppo
- Manager – coach: analisi del ruolo
- Il piano di sviluppo dei collaboratori
- Il coaching: definizione e strumenti di potenziamento
- Le domande del coaching
- Definizione degli obiettivi realizzabili
- Monitoraggio delle performance
- Capacità motivazionale
- Aiutare il grow-up degli altri
- Feedback costruttivo e correttivo
- Esercitazioni in aula di pratica degli strumenti del Coaching applicato a casi personali e aziendali
SIL.CA CONSULTING
“Siamo una squadra di persone che mette a disposizione di tutte le Organizzazioni, ma soprattutto di coloro che le costituiscono, la propria esperienza di uomini d’azienda, consulenti, formatori e coach, ma soprattutto di individui che pensano, parlano e agiscono sempre con la consapevolezza che ogni persona è unica nella sua forma, nel suo contenuto, nel suo cuore e nella sua mente”.
La docente Simona Cianchetti
Counselor professionista, business and life coach, senior trainer in sviluppo delle soft skill nello specifico per la comunicazione, leadership e gestione del conflitto. Consulente HR e assessor Six Second. Ha lavorato per molti anni come Manager nella Grande distribuzione alimentare. Completa la descrizione, una laurea magistrale in Psicologia clinica e della riabilitazione.
COMPETENZE TECNICHE
Conoscenza delle fasi essenziali del processo di gestione delle persone
COMPETENZE TRASVERSALI
1. ENERGIA E AUTOREVOLEZZA
Ispirare, coinvolgere e motivare le persone ottenendo il meglio da ciascuno di loro, mobilitare le energie dei colleghi, stimolandone la crescita e sviluppo. Fissare per sé e gli altri standard di riferimento di eccellenza. Spingere al costante miglioramento personale e della propria prestazione, dell’organizzazione. Ispirare negli altri credibilità e fiducia. Prendere impegni chiari e condivisi e valutarne il raggiungimento con rigore e serenità.
Comportamenti descrittori chiave
- Stimola le persone, attivando motivazione e voglia di fare e le valorizza in ottica di empowerment.
- Fornisce frequentemente feedback alle persone con cui lavora in ottica di motivazione e di sviluppo.
- CAPI – Valuta con obiettività il potenziale, le competenze e le performance dei collaboratori in ottica di miglioramento continuo.
2. ORGANIZZAZIONE ED EXECUTION
Avere una visione complessiva del proprio lavoro e della propria struttura sapendo collocare un fatto, un’informazione, un comportamento e una decisione in un contesto più ampio di quello in cui immediatamente appare. Imparare dagli errori propri e altrui al fine di migliorare costantemente il proprio operato e quello delle persone con cui si entra in contatto. Attivarsi in modo autonomo nell’ambito delle proprie responsabilità e dei propri compiti, senza attendere indicazioni dagli altri e senza subire gli eventi.
Comportamenti descrittori chiave
- Fornisce attraverso il proprio comportamento un esempio professionale da seguire.
- Contribuisce ad alimentare un clima di lavoro sereno e una buona motivazione al lavoro nei colleghi.
- CAPI – Coinvolge i collaboratori nella definizione degli obiettivi, individuando obiettivi SMART (specifici, misurabili, accessibili, rilevanti, tempificati), e presidiandone la realizzazione.
- CAPI – Sviluppa l’autonomia dei collaboratori delegando attività e responsabilità e offrendo fiducia e sostegno.
- Definisce con chiarezza gli obiettivi finali, le risorse e le fasi fondamentali per raggiungerli.
- 8 Marzo 2023 - 14:00/18:00
- 24 Marzo 2023 - 14:00/18:00