Riconoscere e comunicare la terminalità | Edizione II.23

• Educatori
• Figure assistenziali
• Figure sanitarie
• Psicologi

OBIETTIVI

Fornire conoscenze sull’accompagnamento alla morte, sulla comunicazione con i pazienti e familiari, offrire indicazioni concrete al personale rispetto alla gestione della depressione e del dolore e alla pianificazione anticipata delle volontà , anche relativamente alle cure palliative.

Condividere le indicazioni rispetto alle strategie più efficaci per il contenimento dello stress lavorativo correlato alla gestione di persone in fase di terminalità.

METODOLOGIA

• Lezioni frontali ed interattive via Teams

ARGOMENTI

ELEMENTI ETICI E TERMINALITA’

Day 1 – Dott.ssa Daniela Cattaneo

• Le cure palliative: approccio psicologico e sociale
• Riferimenti normativi e istituzionali per la terminalità

• La comunicazione della diagnosi e prognosi, quadro legislativo e prassi operativa
• Riferimenti etici e deontologici

• Il tema della “libertà” nella gestione della terapia e della terminalità
• Etica e spiritualità: un approccio valorizzante del “Fine Vita”
• Gli strumenti deputati alla identificazione – SPICT, NECPAL
• Gli strumenti utilizzati nel percorso – scale soggettive (quali ESAS) ed oggettive (quali RASS, secrezione, PAINAD) -.
• Applicazione esperienziale

COMUNICARE LA TERMINALITA’

Day 2  – Dott.ssa Anna Lisa Micci – Dott.ssa Simona Seu

• Comunicare e condividere gli obiettivi con il paziente e la famiglia
• Utilizzare un codice univoco da parte dell’equipe che si approccia al paziente terminale
• Interventi appropriati nel fine vita: come sostenere comfort e benessere
• Oltre alla diagnosi: le aspettative e le paure della famiglia e del malato

Day 3 –  Dott.ssa Alberta Stara – Dott.ssa Concetta Di Fonzo

• Casi esperienziali strutture sanitarie e socio-sanitarie: cliniche (riflessione concreta su quanto affrontato nel modulo 1)
• Metodo Balint – Esperienza presentando un caso clinico

 ELEMENTI RELAZIONALI e TERAPEUTICI

Day 4 e 5 – Dott.ssa Simona Seu, Dott.ssa Alberta Stara, Dott.ssa Concetta Di Fonzo, Dott.ssa Annalisa Micci, Dott.ssa Palmieri Filomena

• Come mantenere la giusta distanza Emotiva
• Segnali che indicano all’operatore sanitario quando il carico “è troppo”
• “I nostri fine vita”: Testimonianze portate direttamente dagli operatori delle varie strutture sulla gestione di casi reali
• L’elaborazione del lutto: fasi e fattori che influenzano una positiva elaborazione del lutto e delle notizie luttuose nell’anziano, nella sua famiglia e nel personale
• Rilevazione e gestione del dolore nelle sue forme fisiche e psicologiche (il dolore totale)
• L’approccio al dolore: Opzioni di trattamento farmacologico e clinico e la sedazione terminale

DOCENTI

• Anna Lisa Micci (Psicologa Korian – Lazio)
• Simona Seu (Psicologa Korian- Sardegna)
• Concetta di Fonzo (Palliativista)
• Alberta Stara (Palliativista Korian – Sardegna)
• Palmieri Filomena (Palliativista Korian – Lazio)
• Daniela Cattaneo (Palliativista)

COMPETENZE TECNICHE

Conoscenza della terminalità e degli strumenti per la gestione comunicativa, relazionale etica e legale.

COMPETENZE TRASVERSALI

SPIRITO DI SQUADRA

Sentirsi parte del proprio gruppo di lavoro, collaborare e comunicare in maniera fluida all’interno del gruppo stesso. Contribuire attivamente, in modo visibile e riconosciuto dagli altri, ai risultati del team. Saper valutare e valorizzare i progressi, dare ai colleghi feedback utili e costruttivi, incoraggiando l’apporto degli altri e sostenendone la motivazione.

Comportamenti descrittori chiave

• Fornisce feedback sulle proprie attività e valorizza i feedback forniti dal gruppo di lavoro