Gestire la giusta distanza nella terminalità | Edizione II.24

• Educatori
• Figure assistenziali
• Figure sanitarie
• Psicologi

OBIETTIVI

Sensibilizzare gli/le operatori/trici nel mantenere il giusto equilibrio in situazioni di terminalità e favorire una visione olistica della cura e assistenza al/lla paziente (approccio bio-psico-sociale).
Il corso prevede due moduli in digitale e 1 modulo in presenza con l’obiettivo di analizzare casi critici attraverso l’applicazione del metodo Balint.

METODOLOGIA FORMATIVA

Il percorso formativo, blended, alterna lezioni online live sulla piattaforma Teams e lezioni in presenza.

ARGOMENTI

• Aspetti psicologici della terminalità (ore 1,5)
• Comunicazione con caregiver e pazienti (ore 1,5)
• La cura del proprio equilibrio personale e professionale (ore 1,5)
• L’elaborazione del lutto: fasi e fattori che influenzano una positiva elaborazione nei diversi setting assistenziali (RSA, HOSPICE E Strutture Psichiatriche) (ore 1,5)
• Casi critici: metodo Balint (ore 3)

FORMATORI

La docente Simona Seu
Psicologa e psicoterapeuta Korian

La docente Anna Lisa Micci
Psicologa e psicoterapeuta Korian

COMPETENZE TECNICHE

Conoscenza delle fasi essenziali della terminalità

COMPETENZE TRASVERSALI

1. Comunicazione e disponibilità ai rapporti interpersonali

Interagire in modo costruttivo ed efficace con i vari interlocutori dimostrando empatia e disponibilità a comprenderne le emozioni, i bisogni, i comportamenti. Utilizzare il linguaggio verbale e l’espressione non verbale (gestualità, tono della voce, ecc.) in modo coerente con le diverse finalità della comunicazione. Ideare e produrre documenti di varia natura (lettere, e-mail, comunicati, manuali, relazioni, presentazioni, ecc.) con un uso del linguaggio efficace ed adatto alle finalità della comunicazione e alla tipologia degli interlocutori.

Comportamenti descrittori chiave

• Si mette nella prospettiva dell’altro in modo empatico, cercando di capire le cause delle sue emozioni e il senso del suo comportamento.
• Si relaziona agli altri con correttezza, manifesta con il proprio comportamento il rispetto verso le altre persone e attenzione ai loro messaggi.
• Integra la comunicazione verbale con un’adeguata espressione non verbale.