La medicina di genere nella programmazione sanitaria | Edizione I.2024
- Figure sanitarie
OBIETTIVI
La necessità di una valutazione di sesso e genere in medicina, formazione e ricerca è ormai riconosciuta a livello nazionale ed internazionale.
Oggi il concetto di Medicina di genere è cambiato rispetto al passato e considera, insieme ai parametri biologici (sesso, età etnia, comorbilità, risposta a farmaci) di indicatori quali condizioni sociali, economiche, culturali, ambientali e delle relative fonti di informazione indispensabili per una raccolta di dati utili allo sviluppo di sistemi sanitari efficaci ed efficienti.
La conoscenza dei dati valutati in ottica di genere è fondamentale per definire i rischi e i bisogni delle persone, l’accesso ai percorsi di cura e gli outcome delle malattie al fine di definire specifiche strategie per garantire un trattamento appropriato a seconda delle differenze sia in ambito di prevenzione che di percorso diagnostico-terapeutico.
METODOLOGIA FORMATIVA
Lezione frontale online, con possibilità di interazione con l’aula e il/la docente.
ARGOMENTI
MODULO 1: Medicina di genere: inquadramento generale
- Medicina di genere: significato e contenuti
- Approccio di genere in Epidemiologia ed utilità per i programmi di prevenzione
- La fisioterapia nei percorsi clinici
- PDTA ed impiego di nuove tecnologie
MODULO 2: Differenze di genere nelle principali patologie
- Differenze di genere in ortopedia
- Le malattie respiratorie croniche in ottica di genere
- Infarto del miocardio e differenze di genere
- La comunicazione nella diffusione in medicina di genere
FORMATORI
La docente Dottoressa Annamaria Moretti
La prof.ssa Anna Maria Moretti, pneumologa, a capo dell’ambulatorio di malattie respiratorie di Ospedale Santa Maria di Bari, è stata eletta Presidente della Società Internazionale di Medicina di Genere (IGM).
COMPETENZE TECNICHE
Conoscenza dei principi generali della Medicina di Genere.
COMPETENZE TRASVERSALI
1. Spirito di squadra
Sentirsi parte del proprio gruppo di lavoro, collaborare e comunicare in maniera fluida all’interno del gruppo stesso. Contribuire attivamente, in modo visibile e riconosciuto dagli altri, ai risultati del team. Saper valutare e valorizzare i progressi, dare ai colleghi feedback utili e costruttivi, incoraggiando l’apporto degli altri e sostenendone la motivazione.
Comportamenti descrittori chiave
- Fornisce feedback sulle proprie attività e valorizza i feedback forniti dal gruppo di lavoro.
- Condivide decisioni, problemi, idee, conoscenze e le mette a disposizione del gruppo di lavoro.
- Collabora e lavora con facilità con colleghi ed esterni in funzione degli obiettivi da raggiungere.
2. Comunicazione e disponibilità ai rapporti interpersonali
Interagire in modo costruttivo ed efficace con i vari interlocutori dimostrando empatia e disponibilità a comprenderne le emozioni, i bisogni, i comportamenti. Utilizzare il linguaggio verbale e l’espressione non verbale (gestualità, tono della voce, ecc.) in modo coerente con le diverse finalità della comunicazione. Ideare e produrre documenti di varia natura (lettere, e-mail, comunicati, manuali, relazioni, presentazioni, ecc.) con un uso del linguaggio efficace ed adatto alle finalità della comunicazione e alla tipologia degli interlocutori.
Comportamenti descrittori chiave
- Si mette nella prospettiva dell’altro in modo empatico, cercando di capire le cause delle sue emozioni e il senso del suo comportamento.
- Si relaziona agli altri con correttezza, manifesta con il proprio comportamento il rispetto verso le altre persone e attenzione ai loro messaggi.
- Integra la comunicazione verbale con un’adeguata espressione non verbale.