Approccio agli accessi venosi profondi (Picc e Midline) | Edizione I.24

• Figure sanitarie

OBIETTIVI

Il corso ha lo scopo di far conoscere e migliorare le pratiche cliniche quotidiane sugli accessi vascolari a breve, medio e lungo termine. Durante il corso verranno illustrati i vari tipi di device venosi, verranno illustrate le procedure di impianto eco guidato con simulazione di venipuntura, e verranno eseguite le procedure di gestione nel rispetto delle linee guida internazionali. Al termine del corso, il discente sarà in grado di saper identificare il corretto tipo di accesso venoso per ogni singola tipologia di paziente e di saper affrontare la gestione in completa autonomia.
Tramite questa formazione Medici e Infermieri potranno rendersi conto più concretamente di ciò che comporta la gestione tecnica ed organizzativa degli accessi venosi profondi.

METODOLOGIA FORMATIVA

Lezioni frontali in aula virtuale con l’ausilio di video che mostrano le procedure di impianto e gestione degli accessi venosi profondi.
Questo offrirà la possibilità di osservare i passaggi operativi e apprendere meglio le nozioni fornite dai docenti.

ARGOMENTI

MODULO 1: Cos’è un accesso venoso
Dott. Ciervo, Dott. Mormile, Dott.ssa Gullotta

• Introduzione agli accessi vascolari, materiali, classificazione ed attuali indicazioni all’impianto.
• Principi degli ultrasuoni e acquisizione dell’immagine ecografica; tecnica in plane e out of plane.
• Ecoanatomia; scelta del lato e della vena, riconoscimento delle strutture anatomiche.
• Tecnica inserzione PICC e MIDLINE.
• Tip navigation e tip location: ECG intracavitario.
• Complicanze immediate, precoci e tardive.

MODULO 2: La gestione infermieristica degli accessi venosi
Dott. Ciervo, Dott. Mormile, Dott.ssa Gullotta

• Gestione del sito di emergenza.
• Gestione delle linee infusionali.
• Prevenzione delle complicanze tardive.

FORMATORI

Dott. Ugo Ciervo
Direttore Unità Operativa Complessa Cure Palliative presso Italian Hospital Group – Gruppo KORIAN

Dott. Massimiliano Mormile
Coordinatore Centro di Cure Palliative Korian – Impiantatore Picc Korian

Dott.ssa Stella Gullotta
Responsabile del Servizio di Anestesia e Rianimazione della Casa di Cura Polispecialistica Sant’Elena

COMPETENZE TECNICHE

Conoscenza dei contenuti specifici nel merito degli accessi vascolari profondi.

COMPETENZE TRASVERSALI

1. Iniziativa e proattività

Attivarsi in modo autonomo e produttivo nell’ambito delle proprie responsabilità e dei propri compiti anche in assenza di indicazioni specifiche del proprio responsabile e senza subire gli eventi. Affrontare imprevisti ed incertezze, cogliere le opportunità, fare più di quanto richiesto dalla posizione e dalla situazione, se necessario ed opportuno.

Comportamenti descrittori chiave

• Valuta con attenzione i rischi connessi al proprio ambito di attività e agisce per mitigarne l’impatto ambientale, sociale ed economico.
• Si confronta con il rischio e l’incertezza in modo equilibrato, attivo e in una prospettiva di medio/lungo termine, effettuando analisi e valutazioni consapevoli e accurate.

2. Agire l’innovazione

Cogliere attivamente gli stimoli all’innovazione e le occasioni di apprendimento provenienti dal proprio ambito lavorativo e dall’esterno per attivare soluzioni innovative per il proprio lavoro e per i propri interlocutori interni ed esterni. Adattarsi alle nuove situazioni guardando con apertura e propositività i mutamenti dell’organizzazione e del lavoro. Cambiare rapidamente comportamenti e azioni al fine di conseguire i risultati attesi o di cogliere nuove opportunità.

Comportamenti descrittori chiave

• Individua e sviluppa idee e soluzioni innovative che creano nuovi modi di fare business.
• Supporta in modo costruttivo lo sviluppo delle innovazioni organizzative contribuendo a superare le resistenze interne.
• Migliora costantemente il suo operato, le proprie competenze e l’organizzazione, innovando il proprio modo di lavorare (introduzione di novità procedurali, tecniche, nei processi di lavoro, nelle modalità di offerta dei servizi…).