Sviluppo Manageriale | Edizione I.22

• Figure gestionali

OBIETTIVI

Il progetto, dedicato a 16 Middle Manager, ha l’obiettivo di accompagnare le persone verso lo sviluppo di una managerialità sempre più consapevole. In tal senso, Korian punta ad accompagnare e rafforzare il valore del team manageriale, come spazio all’interno del quale condividere prospettive, allargare lo sguardo per una comprensione piena dei fenomeni organizzativi, creare rappresentazioni e direzioni di sviluppo comuni capaci di alimentare ed esprimere la cultura e i valori organizzativi.

La rapida crescita che ha interessato il gruppo negli ultimi due anni, che ha visto raddoppiare il numero dei Responsabili di funzione, ha portato alla creazione di gruppo manageriale composito ed eterogeneo, specialmente per anzianità organizzativa, con l’esigenza, ora, di consolidare e nutrire la cornice comune, nella quale, come sostiene Kurt Lewin, l’“insieme” è molto più della somma dei singoli.

Al tempo stesso, prendersi cura della managerialità, significa allenare sempre più la capacità di farsi traduttori e “traghettatori” della cultura e degli obiettivi organizzativi verso i collaboratori, per guidarli e orientarli nelle sfide aziendali.

Lavorare sullo sviluppo manageriale in questo contesto, implica da un lato, sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio ruolo e del proprio contributo all’interno del contesto organizzativo e, d’altro canto, costruire un sentire ed intendere comune, in termini di significati, linguaggio, competenze ed azioni condivise, nel perseguimento dello sviluppo collettivo.

ARGOMENTI

MODULO 1: L’abito manageriale

• Avvio del percorso e obiettivi – CEO e Funzione HR Korian
• Managerialità: tra mito e verità –Consvip
• Il manager come Giano: connettore tra sistema e sottosistema – Consvip
• Il ruolo organizzativo: ambiti prescrittivi e discrezionali –Consvip

MODULO 2: Mappatura e analisi degli stakeholder del manager

• Stakeholder map – Consvip
• Analisi delle esigenze degli stakeholder – Consvip
• Coinvolgimento ed ingaggio degli interlocutori organizzativi – Consvip

MODULO 3: Gli strumenti del manager: la leadership

• L’utilizzo della leadership situazionale e della servant leadership– Consvip
• La maturità dei collaboratori – Consvip
• Gestione del team e del singolo – Consvip

MODULO 4: Gli strumenti del manager: la delega

• Delega di compito e di obiettivo – Consvip
• La gestione del tempo – Consvip
• Indicatori e monitoraggio della delega – Consvip

MODULO 5: Gli strumenti del manager: il feedback e la valutazione dei collaboratori

• Le caratteristiche del feedback costruttivo – Consvip
• La gestione del colloquio one to one – Consvip
• I bias di valutazione – Consvip

CONSVIP SRL

Consvip srl è una società di formazione e consulenza specializzata nel valorizzare i talenti delle persone all’interno delle organizzazioni e che si occupa di sviluppo organizzativo e manageriale, change management, formazione comportamentale, coaching e assessment.

Il docente Alessandro Kadolph

Consulente e formatore di esperienza ultradecennale nel campo dello sviluppo organizzativo, change management, executive coaching, business strategy, personal leadership, team effectiveness, learning processes e corporate sensemaking. Lavora con grandi aziende del panorama nazionale e internazionale.

La docente Angela De Lucia

Nata come psicologa clinica ha poi dedicato la sua specializzazione ai contesti organizzativi. Impegnata per supportare il benessere delle persone all’interno delle organizzazioni accompagna gruppi di manager in percorsi collettivi e/o individuali  (team e individual coaching) per acquisire gli strumenti necessari per un’azione consapevole dell’abito aziendale.

 La docente Cristina Clavenna

Dopo una lunga esperienza in ambito HR, ha maturato una significativa esperienza nella progettazione e realizzazione di interventi formativi, nella facilitazione di workshop comportamentali e percorsi individuali di coaching, con un focus sullo sviluppo manageriale e sui temi del culture change.

COMPETENZE TECNICHE

• Conoscenza dei principali modelli di leadership
• Capacità di applicare step di gestione di un colloquio
• Capacità di definire piani di delega efficaci

COMPETENZE TRASVERSALI

1. SVILUPPO DEGLI ALTRI

L’intenzione è di insegnare e facilitare lo sviluppo di una o più persone. Implica quindi il desiderio di favorire l’apprendimento o lo sviluppo degli altri e la capacità di realizzare un’adeguata analisi dei bisogni.

 Comportamenti descrittori chiave

• Esprimere giudizi positivi sugli altri, anche in situazioni difficili
• Manifestare la convinzione che il team possa imparare e crescere
• Criticare e correggere guardando solo al comportamento, senza riferimenti alla persona ed esprimendo aspettative positive sulle future prestazioni
• Delegare compiti o responsabilità per sviluppare le capacità degli altri

2. CONSAPEVOLEZZA ORGANIZZATIVA

Leggere e interpretare in contesto organizzativo, identificando i decision maker, prevedendo in che modo i nuovi eventi si possono ripercuotere su individui o gruppi di individui.

Comportamenti descrittori chiave

• Conoscere le esigenze ed aspettative dei diversi interlocutori organizzativi (orizzontali e verticali)
• Connettere i risultati individuali o del sotto-sistema nella cornice organizzativa più ampia
• Conoscere la visione e mission aziendale e partecipare attivamente alla sua realizzazione

3. LEADERSHIP DEL GRUPPO

Capacità di guidare gli altri verso l’obiettivo, di curare la motivazione e la chiarezza della comunicazione con il team.

 Comportamenti descrittori chiave

• Informare gli altri: comunicare cosa sta accadendo alle persone coinvolte negli effetti d’una decisione
• Impegnarsi affinchè tutti i componenti del gruppo siano trattati con equità
• Usare complesse strategie per migliorare la produttività e accertarsi che il gruppo segua la missione, gli obiettivi e i meccanismi organizzativi