La malattia di Parkinson è caratterizzata da un ampio spettro di manifestazioni motorie, cognitive, comportamentali, sociali e sensoriali.

  • Sintomi motori: disturbi del cammino, instabilità posturale e deficit dell’equilibrio.
  • Sintomi cognitivi: compromissione delle funzioni esecutive, quali la rapidità decisionale e la memoria di lavoro.
  • Sintomi comportamentali: alterazioni del tono dell’umore e del profilo di personalità.
  • Conseguenze sociali: impatto negativo su occupazione, attività ricreative e relazioni interpersonali.
  • Sintomi sensoriali: modificazioni della vista, dell’udito, della sensibilità tattile e della propriocezione.

 

Obiettivi riabilitativi

La riabilitazione nella malattia di Parkinson persegue finalità multiple:

  • limitare i deficit primari correlati alla malattia;
  • prevenire o ridurre le complicanze secondarie derivanti dalla ridotta mobilità;
  • compensare i deficit funzionali mediante strategie alternative;
  • promuovere la neuroplasticità, rafforzando l’apprendimento motorio attraverso l’attivazione cognitiva.

 

Struttura del programma riabilitativo

Il programma riabilitativo ha una durata media di 37 giorni, con circa due ore di terapia quotidiana. Gli interventi comprendono:

  • fisioterapia convenzionale e training specifico per compiti;
  • utilizzo di tecnologie avanzate, quali:
    • tapis roulant con cueing sensoriale,
    • piattaforme stabilometriche statiche e dinamiche,
    • cicloergometri,
    • sistemi di realtà virtuale (es. Nintendo WII™) per il miglioramento di equilibrio, coordinazione, motricità fine e riflessi.

 

Approccio clinico

La Clinica di Riabilitazione, diretta dalla Dott.ssa Stefania Lanfranchi, offre percorsi sia in regime di ricovero che ambulatoriali, coprendo l’intero iter assistenziale, dalla diagnosi iniziale alla gestione delle terapie avanzate. L’elaborazione e il monitoraggio dei piani riabilitativi sono affidati a un’équipe multidisciplinare di professionisti specializzati, che impiega strumenti di analisi del movimento, come la gait analysis, per la personalizzazione del trattamento.

 

Componenti del programma

Il percorso riabilitativo integra:

  • fisioterapia,
  • terapia occupazionale,
  • training di stimolazione sensoriale,
  • logopedia,
  • consulenza nutrizionale,
  • supporto psicologico.

Particolare attenzione viene rivolta all’impiego di strategie attentive volte a facilitare il controllo motorio volontario e all’utilizzo di dispositivi tecnologici avanzati per favorire il riapprendimento di schemi motori corretti.

 

Team e filosofia di intervento

L’équipe multidisciplinare comprende medici fisiatri, infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali, logopedisti, dietisti e psicologi. L’approccio privilegia:

  • intervento precoce,
  • trattamento intensivo e integrato,
  • impiego di tecnologie innovative per ottenere miglioramenti significativi e duraturi nella performance motoria.

 

Risultati e organizzazione

Ogni anno la struttura eroga circa 686 sessioni riabilitative, coinvolgendo in media 70 pazienti. Sono previsti due principali percorsi:

  • Riabilitazione di mantenimento: una seduta settimanale per un anno.
  • Riabilitazione intensiva: cicli di 10 sedute consecutive, effettuati una o due volte l’anno.

Questo modello integrato di riabilitazione multidisciplinare consente di ottimizzare la qualità di vita e il grado di autonomia funzionale dei pazienti, contribuendo a una gestione globale e continuativa della malattia.